Denominata anticamente Drepanon (in greco falce), Trapani è insediata in una lingua di terra simile ad una falce che si protende nel Mediterraneo. La città fu contesa da greci e cartaginesi e cedette ai Romani nel 241 a.c. Conobbe il suo massimo splendore con gli aragonesi.
La Trapani di oggi, con il centro storico ben curato, gode di bei palazzi storici e chiese ed inoltre mette a bella mostra vetrine con interessante attrattiva turistica. Da non perdere: Santuario dell’Annunziata, Museo Pepoli, P.zza Garibaldi, C.so Vittorio Emanuele, il mercato del pesce in zona Torre di Ligny.
In tale zona, si consiglia di respirare l’area di mare della costa nella quale ci si può immergere in un’acqua cristallina e salubre. Da sempre, nel periodo pasquale, Trapani gode di una importantissima manifestazione religiosa chiamata dei Misteri, dove ogni categoria commerciale (artigiani, pescatori, commercianti, etc) presenta il proprio carro portato a spalle dai credenti per tutta la notte del Venerdì Santo.
Negli ultimi anni, Trapani è anche diventata meta del turismo sportivo velico che annualmente nel mese di Settembre accoglie imbarcazioni importanti con relative regate veliche. La città infine è famosa per l’arte culinaria: busiati alla trapanese, pasta con il pesto alla trapanese, tonno imbottito, sfincione e pizze varie, granita al gelsomino, alla menta, all’arancia, etc. Trapani dista da Marsala circa 20 km.